Imperdibili a Vienna: cosa visitare in città

Capitale dell’Austria, sede di diverse organizzazioni internazionali, Vienna vanta di un centro storico patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Gli imperdibili a Vienna: cosa vedere in città

 
Essendo una grande città, di cose da fare o da vedere ce ne sono parecchie e quasi sempre il tempo è poco, perciò vi indico le cose più interessanti da poter vedere in quattro giorni, senza scordarci ovviamente di una tappa ai mercatini di Natale visto il periodo.
 
Sicuramente una tappa nel quartiere dei musei è da fare, ce ne sono più di 80, c’è quindi l’imbarazzo della scelta. Il quartiere si trova nella zona dell’Hofburg, tra i musei d’arte e di storia naturale. Sono anche presenti teatri, caffetterie, piccoli ristoranti, aree verdi e spazi espositivi.
 
Il Leopold Museum ospita opere del XIX e XX secolo e ospita anche la più importante collezione al mondo di Egon Schiele. Il museo d’Arte Moderna, Mumok, ospita collezioni di Pop Art, Foto-Realismo, Nuovo Realismo, Fluxus e Azionismo Viennese. La Kunsthalle ospita mostre temporanee di giovani artisti contemporanei e di artisti affermati come Andy Warhol e Jürgen Teller.
Imperidibili a Vienna- Vista-panoramica
Il museo più famoso è sicuramente il Kunsthistorisches Museum, il museo delle Belle Arti, che comprende una delle più grandi pinacoteche del mondo. È situato in Maria-Theresien Platz e ospita le collezioni d’arte raccolte dagli Asburgo. L’edificio fu costruito in stile neo rinascimentale italiano tra il 1871 e il 1891, e fu pensato con lo scopo di riunire in un solo posto tutte le collezioni d’arte raccolte nelle varie gallerie imperiali.
 
Vi è poi un secondo edificio “gemello” dove è ubicato il museo di Storia Naturale, situato proprio di fronte al Kunsthistorisches Museum, ed è famoso per le sue collezioni di mineralogia e petrografia.
 
Altri musei da non perdere sono il museo di Sissi, il museo Judenplatz dedicato alla comunità ebraica viennese, il Museo degli Orologi, la casa-museo di Johann Strauss e la casa-museo di Ludwig van Beethoven.
Imperdibili a Vienna- Castello di Schönbrunn

Gli imperdibili a Vienna: 6 luoghi must da scoprire

 
Assolutamente da vedere sono gli edifici imperiali che caratterizzano la città:
 
– l’Hofburg era la residenza invernale degli Asburgo e prima ancora era la residenza di alcuni imperatori del Sacro Romano Impero. Oggi è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica austriaca. Al suo interno vi sono 2600 camere, 54 scale e 18 alee secondarie. Qui si trovano anche chiese, musei, biblioteche, scuderie, insomma era una vera e propria cittadina nel cuore di Vienna.
 
– La Cattedrale di Santo Stefano risale al 1147 ed è il simbolo della città. Due sono le caratteristiche principali di questo edificio: l’enorme tetto decorato da più di 200.000 piastrelle smaltate e il campanile in stile gotico alto 136,7 metri. È soprannominato Steffl e fu costruita sopra le fondamenta di una basilica che a sua volta fu costruita sulle basi di un santuario romanico del V secolo. Nel 1304 il re Alberto I ordinò l’ampliamento della struttura portandola a quella che è oggi la Cattedrale della città.
– La Karlskirche fu costruita intorno ai primi del 1700, è indicata come la più grande chiesa in stile barocco a nord delle Alpi. Originariamente fu pensata per onorare i voti dell’Imperatore Carlo VI ma non prende il nome dall’imperatore, bensì da Carlo Borromeo. L’edificio è ubicato in Karlsplatz, non lontano dalle famose architetture art déco di Otto Wagner e dal Palazzo della Secessione viennese.
 
– Il palazzo del Neues Rathaus, il Nuovo Municipio, è una delle caratteristiche architettoniche che distinguono la città. Costruito in stile neogotico nel 1872, al centro vi è una torre sormontata dal Rathausmann, il soldato con lo stendardo altro più di 3 metri. Sulla piazza sotto Natale si svolge il più grande mercatino di Natale della città.
 
– Il Prater, un grande parco di divertimenti, un’oasi verde che offre svariate attività, un punto di riferimento per turisti ma anche per i viennesi. Al suo interno vi è una ruota panoramica, alta circa 65 metri, diventata col tempo, un simbolo della città. Situato nel distretto di Leopoldstadt, tra il Danubio e il Canale del Danubio, rimane una delle attrazioni più popolari durante il periodo estivo.
 
– Il castello di Schönbrunn fu costruito dalla monarchia asburgica per togliere un po’ della maestosità che aveva la reggia francese di Versailles. Agli Asburgo mancarono però i fondi per completarla. Il progetto originale doveva essere molto più grande di quello che riuscirono a completare: un palazzo di 1441 stanze. Nel 1996 diventa patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. All’esterno vi sono i giardini che sono formati dal parco del castello, il giardino zoologico e la serra più grande d’Europa costruita in vetro e metallo. Vi è poi anche una collezione di statue in marmo e fontane risalenti al tardo XVIII secolo denominata “rovine romane”. Le statue raffigurano personaggi mitologici greci.

L'Autore: Krizia Ribotta Giraudo Google+

Giornalista, blogger e autrice con la passione per il cinema, la lettura e i viaggi. Pubblica articoli dal 2009, da quando ha iniziato a scrivere per giornali e blog italiani e americani, con cui continua a collaborare. Autrice di un libro per il sociale, si occupa di viaggi e promozione culturale, scrivendo di storie, confidenze e tradizioni che profumano di terre lontane. Tra le grandi collaborazioni, quelle con Il Messaggero, l'International New York Times e il Los Angeles Magazine.