Olanda: weekend ad Eindhoven

Eindhoven

 

Numerose compagnie low cost fanno tappa ad Eindhoven, meta olandese poco conosciuta e ancora lontana dall’essere preda di turisti provenienti da ogni dove. Io ci sono stata un weekend circa un mesetto fa e qui vi racconto perché merita passare di qui, anche solo per un paio di giorni. Eindhoven, culla della colossale Philips, città tecnologica e all’avanguardia, conta i lavoratori più soddisfatti e produttivi al mondo. E di design e tecnologia ha fatto il suo cavallo di battaglia, tanto da essere stata dichiarata città più creativa d’Olanda e, anche solo passeggiando per le sue strade, capirete il perché!

Weekend ad Eindhoven: capitale di design

Sicuramente Eindhoven non è una di quelle città prese d’assalto da folle di turisti, come invece vi capiterà di vedere in altre città dell’Olanda, prime tra tutte Amsterdam. Ma forse, proprio anche il suo essere al di fuori delle solite mete, la rende una meta appetibile.

Come detto già in precedenza Eindhoven è la culla della Philips, colosso dell’elettronica che proprio qui ha lasciato in eredità una qualità della vita all’avanguardia e una mentalità aperta. Il Philips Museum è una tappa fondamentale per comprendere il passato e soprattutto il presente della città, tra cui luci, elettrodomestici, apparecchi radiofonici.

Non solo, una mappa evidenzia tutti gli edifici pubblici che l’azienda Philips ha creato per la città e i suoi abitanti: lo Stadio e i parchi pubblici, ma anche il recupero e il riutilizzo di ex aree di produzione che oggi ospitano bar e hotel raffinati.

La città di Eindhoven è assolutamente a misura d’uomo. Le numerosissime piste ciclabili che circondano il centro e lo percorrono tutto, tutte pianeggianti, permette ai suoi abitanti di spostarsi comodamente su due ruote.

EvoluonIl parcheggio sotterraneo per un massimo di 1.700 bici, davanti alla stazione è un esempio di architettura intelligente. Al suo fianco sorge The Blob, un edificio totalmente in cemento e vetro.

Ma in realtà tutta Eindhoven è un museo di architettura e design a cielo aperto: basta guardare il grattacielo Vesteda, dalle linee decise e il centro congressi Evoluon che sembra un disco volante, arrivato chissà da dove.

Il centro Congressi Evoluon nasce nel 1966 quando Frits Philips, discendente del fondatore della celebre azienda, volle festeggiare i 75 anni donando alla città un museo e un centro per la scienza. In realtà questa idea non ebbe grande successo: il museo nel 1989 chiuse e oggi l’Evoluon è un centro congressi dove si celebrano eventi, si ospitano fiere, feste e congressi! Sicuramente merita una visita dell’esterno di notte, perché i giochi di luce ricordano davvero una navicella proveniente dallo spazio!

Ogni anno in ottobre, ha luogo l’importantissima Dutch Design Week.

Weekend ad Eindhoven: cosa vedere

Progettati da due artisti, Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen, i birilli volanti sono diventati in poco tempo uno dei simboli della città, dove i turisti vi si dirigono per almeno una foto ricordo. L’opera, voluta dalla città e realizzata in collaborazione con il Museo van Abbe per festeggiare il 2.000, è stato un successo, che non si aspettavano neanche i due artisti.

I birilli, lunghi fino a 8 metri e larghi 3, sono riprodotti nel momento in cui la palla del bowling li colpisce e li fa saltare in aria. Non a caso si trovano vicino alla stazione, in una lunga strada che dal centro va verso la periferia e che somiglia proprio a una lunghissima pista da bowling.

Perché di colore giallo? I due artisti hanno affermato che la scelta del colore non è stata casuale: il colore vivace e acceso è stato scelto per contrastare le giornate grigie e uggiose che spesso padroneggiano nel tipico clima olandese.

Birilli volantiImperdibile, nel centro storico, Piazza Markt, la Piazza del Mercato, frequentata dai cittadini impiegati durante la pausa pranzo e dove ogni sabato del mese si svolge un mercato delle pulci con venditori provenienti da tutta la regione. La Piazza del Mercato è un tripudio di tavolini all’aperto, locali, bar e ristoranti in cui potrete assaggiare alcune delle birre più buone della regione.

Per gli amanti dell’arte contemporanea, imperdibile è il Museo Van Abbe, uno dei più importanti d’Europa per quello che riguarda l’arte moderna e contemporanea. La collezione attualmente raccoglie opere di numerosi artisti, tra cui El Lissitzky, pittore, fotografo e architetto russo. Nella collezione non mancano opere di artisti conosciuti a livello mondiale, come Picasso, Braque, Chagall, Mirò e molti altri.

L'Autore: Elisa Midelio Google+

Ventisettenne torinese, cittadina del mondo con la passione smodata per i viaggi e la fotografia. Amo scrivere, i tramonti sul mare, i viaggi in macchina di notte, il venerdì pomeriggio tardi (che vuol dire: quasi quasi parto), la colazione a buffet, le persone più ritardatarie di me che mi fanno credere di essere in anticipo, avere un viaggio in programma ma non dirlo a nessuno. Da circa un anno la scrittura è diventata una cosa seria: il mio blog di viaggi è il mio piccolo grande tesoro !